Equivalenza dei due modelli

Il vettore $\vec{TS}$ che rappresenta la direzione del Sole visto dalla Terra e la sua distanza, si ottiene ugualmente sia dalla somma dei vettori $\vec{TD} +\vec{DS}$ secondo il modello epiciclo-deferente, sia dalla somma dei vettori $\vec{TC}+\vec{CS}$ secondo il modello dell’orbita eccentrica.

Il problema dell’anomalia solare e i modelli di risoluzione hanno un’origine non ben definita ma diversi astronomi precedenti ad Ipparco, come Eudosso di Cnido (408-355 a.C.), Callippo di Cizico (370-300 a.C.) , Aristarco di Samo (310-230 a.C.) e Apollonio di Perga, (262-190 a.C.) li discussero. Ipparco però fu il primo a derivare valori numerici predittivi dai parametri del modello ottenuti con le osservazioni e quindi ebbe il merito di trasformare un modello esplicativo in una vera e propria teoria solare.

La teoria solare di Ipparco durò fino al tardo XVI secolo e fu modificata solo con aggiustamenti dei parametri. Come abbiamo già accennato era facile da calcolare ed era conforme alle antiche dottrine fisiche. La teoria è in grado di prevedere la posizione del Sole con un errore inferiore $1’$.

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