Foto come questa si ottengono con relativa facilità mantenendo una macchina fotografica puntata verso il polo celeste e aprendo l’obiettivo con un tempo di esposizione di alcuni minuti o di qualche ora. Con il loro moto apparente, le stelle circumpolari lasciano una traccia nella pellicola a forma di arco di circonferenza, la cui lunghezza è proporzionale all’esposizione. In questa immagine, ad esempio, misurando con un goniometro l’angolo al centro corrispondente all’arco di una qualsiasi delle tracce (circa 45°) si può calcolare il tempo di esposizione utilizzato: circa 3 ore (45° sono 1/8 dell’angolo giro e quindi 24h:8=3h).

Riconoscedo le costellazioni si può dedurre anche l’ora siderale locale dell’inizio e della fine dell’esposizione. Conoscendo il giorno dell’anno in cui la foto è stata eseguita, si possono calcolare le corrispondenti ore solari locali.