La distanza angolare tra punti o tra due astri è l’ampiezza dell’angolo che ha per vertice l’occhio dell’osservatore e per lati le direzioni dei due punti. Nel caso specifico degli astri, si può definire anche come la lunghezza dell’arco di circolo massimo che li congiunge disegnato sulla sfera celeste.
Nella figura a fianco, i due astri “reali” sono proiettati sulla superficie della sfera celeste lungo le loro direzioni. Il centro della sfera è l’occhio dell’osservatore. L’arco $d$ è un arco di cerchio massimo sulla sfera. Se il raggio della sfera è unitario, l’arco $d$ ha una lunghezza in radianti pari all’ampiezza dell’angolo al centro.
Una stima grossolana della distanza angolare tra due astri può essere fatta usando semplicemente la nostra mano. Distendendo il braccio davanti a noi, se i due astri sono separati dalla larghezza del pollice, la loro distanza angolare è di circa $2^\circ$. La larghezza del pugno chiuso corrisponde a circa $8^\circ\!-\!10^\circ$. Aprendo le dita, la distanza tra la punta del pollice e quella del mignolo corrisponde a circa $17^\circ\!-\!20^\circ$.
Vedi arco di circolo massimo.
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