Se un quadrante fisso viene fornito di un’asta con un verniero o nonio, lo strumento può teoricamente giungere alla precisione del decimo di grado. La scala del verniero è utilizzata in molti strumenti di precisione e, nel caso del quadrante, è formata da 10 tacche la cui ampiezza complessiva è di 9 gradi.

Il termine verniero deriva dal nome del matematico francese Pierre Vernier (1580-1637) inventore del calibro come strumento di misura.

Questo schema di quadrante con verniero può essere stampato, ingrandito e utilizzato come traccia per la costruzione dello strumento.

Le tacche della scala del verniero (di colore rosso) sono distanziati di $\text{0,9}^\circ$ tra di loro. Come si vede nella figura qui a fianco, 10 tacche del verniero occupano $9^\circ$ complessivi di ampiezza.

Ecco un esempio di lettura del verniero. Il verso della scala del verniero deve corrispondere al verso della scala dei gradi. In questo caso, senza verniero, si leggerebbe una misura imprecisa, compresa fra $32^\circ$ e $33^\circ$.

Si allinea l’astro con lo zero del verniero. Le tacche del verniero non coincidono con quelle della scala dei gradi, ad eccezione di una. Quest’ultima, la settima della scala del verniero, è quella che ci fornisce il valore dei decimi di grado. Quindi possiamo leggere una misura di $\text{32,7}^\circ$ .