Il giorno giuliano, $GG$ oppure $JD$, è un conteggio continuo di giorni a partire da un’epoca molto lontana: il mezzogiorno di Greenwich dell’1 gennaio 4713 a.C. (-1412) del calendario prolettico giuliano, corrispondente al mezzogiorno del 24 novembre 4714 a.C. (-1413) del calendario prolettico gregoriano.

Tale conteggio, ideato da Joseph Justus Scaliger nel 1583 con lo scopo di trovare una scala di tempo in grado di stabilire una corrispondenza tra le date di diversi calendari, fu ripreso e rielaborato da John Herschel nel 1849 per realizzare un sistema standard di date astronomiche. Rispetto alla complessità di un calendario civile, questo sistema ha diversi vantaggi come ad esempio quello di poter calcolare con facilità gli intervalli di tempo tra due date, anche molto lontane tra loro.

Per precisione, l’espressione “giorno giuliano” (inglese Julian Day Number, JDN) sta ad indicare un numero intero di giorni solari trascorsi a partire dall’epoca iniziale definita prima. Invece, la “data giuliana” (inglese Julian Date, JD) è un numero decimale la cui parte intera è il giorno giuliano, mentre la parte decimale rappresenta la frazione di giorno trascorsa dal mezzogiorno. le ore, i secondi e i minuti trascorsi dal mezzogiorno in termini di frazioni di giorno si calcolano così:

$$\frac{h}{24}+\frac{m}{1\,440}+\frac{s}{86\,400}$$

Non dobbiamo confondere la “data giuliana” usata dagli astronomi con la “data del calendario giuliano“.

In base al contesto di calcolo, è importante specificare la scala di tempo utilizzata (generalmete TT o UT).

~~~GLOSSARIO~~~

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