L’angolo orario ($t$), chiamato anche ora dell’astro o tempo dell’astro, è l’arco di equatore celeste compreso tra il meridiano superiore e il circolo orario dell’astro. E’ l’ascissa del sistema orario. Si misura in gradi o in ore partendo dal meridiano superiore verso ovest.
$t$: angolo orario;
$P_n$ e $P_s$: poli celesti nord e sud;
semicerchio $P_nAP_s$: orario dell’astro $A$;
cerchio $MsKMi$: equatore celeste;
$Ms$ e $Mi$: mezzocielo superiore e inferiore;
$K$: piede dell’orario dell’astro $A$
L’angolo orario di un astro varia continuamente da $0^\circ$ a $360^\circ$ a causa della rotazione terrestre ed è diverso per osservatori che lo misurano simultaneamente da diverse longitudini. Per questi motivi è tradizionalmente impiegato nelle misure di longitudine e nella costruzione di scale di tempo.
La variazione di angolo orario di un astro non dipende solo dalla rotazione terrestre ma anche dalla componente in ascensione retta del moto proprio dell’astro.
Nell’immagine a fianco si rappresenta l’angolo orario $t$ in un diagramma orario nel quale la circonferenza esterna rappresenta l’equatore celeste.
$P_n$ è il polo celeste nord;
$Z$ è lo zenit;
$P_n K$ è l’orario dell’astro;
$K$ è il piede dell’orario dell’astro;
$M_i\text{ e }M_s$ sono rispettivamente il mezzocielo inferiore e superiore.
Vedi giorno di un astro e sistema orario.
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