L’esigenza di una scala di tempo solare uniforme, anche ad uso civile, è stato introdotto il giorno solare medio: un intervallo di tempo costante e pari alla media di un gran numero di giorni solari veri. Fondamento di questa scala uniforme è la definizione di un Sole medio, distinto dal Sole osservabile che sarà chiamato invece Sole vero. Il Sole medio non percorre l’eclittica ma l’equatore e la sua velocità è velocità costante. Il Sole medio, inoltre, è sincronizzato con l’anno tropico: esso infatti, all’equinozio di marzo, torna al punto vernale nello stesso istante del Sole vero.
La costruzione ideale del Sole medio procede in due fasi:
- Si immagini dapprima un Sole ideale (chiamato fittizio o dinamico) che percorre l’eclittica con moto uniforme. Il suo moto è tale da incontrare il centro del Sole vero in due istanti dell’anno: all’afelio e al perielio. Nel percorso tra l’afelio e il perielio il Sole fittizio ritarda rispetto al Sole vero. Nel tratto rimanente, dal perielio all’afelio, è il Sole vero a ritardare rispetto al Sole fittizio. L’ascensione retta del Sole fittizio non cresce in modo uniforme perché esso percorre l’eclittica, non l’equatore. E’ necessaria una seconda correzione.
- Si immagini ora il Sole medio. Esso percorre con moto uniforme l’equatore ed incontra il Sole fittizio al punto vernale nell’istante dell’equinozio di marzo.

Il Sole vero e il Sole fittizio si sovrappongono all’afelio e al perielio. Il Sole fittizio e il Sole medio si sovrappongono all’equinozio di marzo (punto vernale $\gamma$)
L’ascensione retta del Sole medio cresce in modo uniforme di $360^\circ=24^h=86\,400^s$ durante un anno tropico. Si è visto che la lunghezza dell’anno tropico è pari a $365\text{,2422}$ giorni solari, perciò una semplice divisione ci fornisce l’aumento giornaliero di ascensione retta del Sole medio:
$$\frac{24^h}{365\text{,2422}}=\frac{86\,400^s}{365\text{,2422}}=\text{236,56}^s=3^m\text{56,56}^s$$
Questo valore, espresso in primi d’arco, equivale a $59’\text{8,4}”$ cioè poco meno di un grado.
Usando il Sole medio, si definiscono così un giorno solare medio e un tempo solare medio come segue:
Il giorno solare medio è l’intervallo di tempo compreso tra due passaggi successivi del Sole medio allo stesso meridiano.
Il tempo solare medio, o semplicemente tempo medio o ora media, è uguale all’angolo orario del Sole medio.
I vantaggi fondamentali della scala di tempo medio sono due: è un tempo che segue il ritmo dei giorni solari veri ma è uniforme e quindi può essere sincronizzato con un orologio meccanico.
La differenza tra il tempo solare del Sole vero ($t_v$) e il tempo medio ($t_m$) è chiamata equazione del tempo della quale si discuterà nella prossima pagina.
$$E_t = t_v-t_m$$
La scala di tempo solare medio è obsoleta. Dal 1972 è stata sostituita con la definizione della scala di tempo universale UT, e della scala di tempo universale coordinato UTC. In queste pagine userò comunque la vecchia espressione che trovo più significativa quando abbinata all’espressione tempo solare vero.
- La misura del tempo: una introduzione
- Il diagramma orario
- Giorni e tempi
- Il giorno siderale e il tempo siderale
- Giorno siderale e giorno solare
- Il giorno solare non è un intervallo costante
- L’anno tropico e l’anno siderale
- L’introduzione del giorno solare medio: un intervallo di tempo costante
- L’equazione del tempo
- Giorno astronomico e giorno civile
- Il tempo e le differenze di longitudine
- Il tempo e l’ascensione retta
- Tempi locali e tempi del meridiano fondamentale
- Tempo meccanico e tempo dell’orologio solare
- Tempo medio, tempo siderale e conversioni
- L’irregolarità della rotazione terrestre e i tempi atomici
- Sole medio e Sole vero